Nella tana del Bianconiglio -
Cinque motivi per amare lo Spirit de Milan
Ed eccomi qui, il nuovo acquisto del blog (qui trovate la mia presentazione e tutto quel che riguarda la mia "rubrica"), pronta a raccontarvi qualcosa di un posto davvero magico che si trova nel cuore di Milano. Valentina ha già avuto modo di parlarvene nel suo post, perciò non voglio dilungarmi su i dettagli tecnici - Vale è già stata diligentissima nel fornirveli - ma voglio solamente darvi cinque buoni motivi per trascorrere almeno una serata in questo neonato locale che promette di diventare uno dei punti forti della movida milanese. I motivi che sto per darvi sono legati a filo doppio alla mia passione per il lindy hop, per la musica swing e per... everything vintage - elemento, questo, che caratterizzerà buona parte dei miei post -, perciò spero di riuscire a suscitare la vostra curiosità nei confronti di un mondo che potrebbe esservi del tutto o parzialmente sconosciuto.
Ma ora bando alle ciance.
1) Durante le varie serate che lo Spirit offre - una su tutte la Holy swing night - avrete modo di scoprire tante band diverse, da quelle più note, come il Paolo Tomelleri Swingin' quartet a quelle emergenti, come ad esempio la stupenda Ensamble Vinaccia (date un occhio, anzi, un orecchio, alla loro musica su Soundcloud), che ho particolarmente amato per il suo stile assolutamente eclettico e originale.
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| Walter Barnes Orchestra al Savoy di Harlem, NY negli anni '30 |
2) Potrebbe capitarvi di incontrare qualcuno come la divina Eve La Plume.
...lo so, forse questa motivazione potrebbe non essere del tutto chiara, soprattutto se non siete amanti del burlesque come invece è la sottoscritta, ma lasciate che vi spieghi. Eve è stata una delle prime e più brave performer di burlesque in Italia, ed è entrata di diritto nell'olimpo della mia personalissima lista de "Il tipo di donna che vorrei essere". Se darete uno sguardo al suo sito probabilmente capirete il perché della mia sconfinata ammirazione.Vederla seduta al tavolo accanto al mio è stata un'emozione unica. Dal vivo è, se possibile, ancora più bella di quanto non appaia in foto e riuscire ad avare un suo autografo mi ha resa estremamente felice.
Aneddoto imbarazzante: quando la fangirl che è in me non ha saputo trattenersi dal dirle "Sei meravigliosa", ricevere in cambio un "Sei stupenda anche tu" (il che vi mostra come le donne "di una volta" sappiano mentire spudoratamente con estrema grazia ed eleganza) mi ha fatto fare i salti di gioia e camminare a mezzo metro dal suolo per la successiva mezz'ora.
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| L'autografo con dedica di Eve. La foto che vedete è inserita nel volume "Burlesque, quando lo spettacolo diventa seduzione" di L. Fruci, una vera e propria Bibbia del burlesque. |
3) Non bastano la suggestiva cornice della Cristalleria Livellara e la musica dal vivo a rendere un locale unico e per questo l'organizzazione dello Spirit ha ben pensato di offrire ai propri clienti uno staff d'eccezione. La simpatia e la cordialità si affiancano ad una professionalità ormai rara. In fatto di beveraggi poi, posso assicurarvi che pochi locali possono competere con la qualità offerta dallo Spirit de Milan. Il fegato ringrazia!
4) La pista da ballo è talmente bella che anche una ballerina mediocre come la sottoscritta riesce a sentirsi la campionessa di turno all'International Lindy hop Championships [per saperne di più: ILHC] - il fatto che poi la realtà sia ben diversa e che quello che vedono i poveretti seduti ai tavoli disseminati intorno alla pista sia una sorta di Pippo con le convulsioni che si agita sgraziatamente ai quattro angoli della pista è un altro discorso.
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| La bellissima pista dello Spirit De Milan |
5) Potrete ascoltare buona musica, incontrare vecchi amici, chiacchierare, rilassarvi o, perché no, ballare, in una delle cornici metropolitane/industriali più belle che la nostra Milano abbia da offrire.
Vi garantisco che, una volta tornati a casa, avrete la sensazione di aver fatto uno splendido viaggio indietro nel tempo alla scoperta dell'epoca d'oro di Milano. E quando vi renderete conto che non è stato tutto un sogno, non potrete fare a meno di tornare a godervi lo "Spirito di Milano".
